Ciao ragazze! Sono le 21, e sono nella mia camera con le due ragazze con cui ho fatto amicizia, sperando di distrarmi un pochino.
Oggi è stato un giorno pesantissimo: la mattina mi hanno pesato (48.3...pensavo peggio, ma cribbio ero 45-46!), e nel pomeriggio ho avuto un momento di sconforto enorme, ho parlato con il direttore della clinica e la psichiatra, che hanno contattato mia madre, e domani il progetto sarebbe di farmi venire a prendere e andare via. Scappare. Da una parte voglio solo andare a casa, dall'altra so che sto perdendo un'occasione importante, che potrebbe aiutarmi davvero...Ambivalenza. La mia testa dice che posso farcela anche da sola, ma non so se crederle, quindi domani vedremo come starò: devo imparare a vivere momento per momento, giorno per giorno, o rischio davvero la pazzia. Ora sto un pelo meglio, ma sto comunque male, e ad aggravare il tutto c'è l'ansia per il cibo. Perché si, oggi ho mangiato tutto ad ogni pasto, che sono totalmente 1500 kcal. Paura, ansia, panico e senso di perdita di controllo. Ma come dice il direttore della clinica, per una volta devo riuscire a fidarmi e ad affidarmi nelle mani di qualcuno, e lasciarmi aiutare. Non è esattamente nel mio carattere, sono una che vuol fare tutto da sola, ma credo che stavolta sia necessario afferrare una corda lanciatami. Non lo so.
Domani cercherò di mangiare meno, non tutto quanto, o mi sento male dopo, poi ho notato che mi si sta riaprendo lo stomaco ed ho sempre fame, i medici dicono che è normalissimo, ma tutto questo mi spaventa. Farò del mio meglio, ciò che riesco, momento per momento.
Un grosso abbraccio,
Vale.
Sì piccola, fatti aiutare dai... Non farti convincere dalla voce che dice che ce la puoi fare anche da sola...lo sai che per il momento non è così.. Se continui sulla strada del ricovero i progressi ci saranno :-)
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