lunedì 17 marzo 2014

Day five.

Ciao ragazzuole!
Scrivo dalla sala, stanza comune, post cena in cui ci controllano mezz'ora dopo i pasti, e dopo daranno la terapia. Oggi va leggermente meglio, ovviamente ho ancora momenti bui in cui manderei tutto e tutti a culo tornando a casa, ma sto resistendo, FIERA DI ME!
Oggi è stata una giornata un pò più piena:
C: 6 biscottini, uno yogurt
-cazzeggio fino alle 11.40-
P: pastina in brodo, una "cotoletta" al forno di pesciolino impanato (che odio mangiare animaliiiii!!!), tre foglie di insalata, un cucchiaio di olio, una mela
-gruppo di un'ora, diretto dal tizio che l'altra volta ci ha fatto disegnare l'emozione "rabbia", che questa volta ha detto di disegnare/scrivere il nostro nome come vogliamo, con ciò che vogliamo-
-cazzeggio totale= due film-
M: un pacchetto di ringo (6), un bicchierone di thè zuccherato
-h 17, gruppo con Arnone, che credo di adorare! Lui mi ha aiutata quando stavo per andarmene, mi ha detto il peso, mi ascolta e mi aiuta appena sono in difficoltà. Oggi abbiam fatto discorsi stupendi, della serie che il nostro senso di colpa nasce dal fatto che non crediamo di meritare il piacere, se non il piacere negativo che può dare il digiuno o un'abbuffata con o senza vomito, ma sempre con dietro un senso di colpa per ciò che facciamo. Dobbiamo tutte imparare che provare piacere è bene, non male. Poi sono entrata con lui in studio, per sapere se domani mi avrebbe detto il peso, e per avere l'ennesima conferma che sentire sempre fame sia normale, e poi un discorso tira l'altro, e alla fine abbiam parlato di me, ha detto che la mia impulsività è tipica di una bulimica, sebbene i miei comportamenti alimentari oscillino tra una patologia e l'alta, e avendo lui la mia cartella con tutte le informazioni utili, sa ciò che è successo con mio padre e l'altra merda, e mi ha detto che ha conosciuto tante ragazze abusate, che per tutte il senso di colpa uccide ogni momento, e io gli ho risposto che sì, è vero, e allora mi ha guardato negli occhi e mi ha detto: "NON E' COLPA TUA. NON E' COLPA TUA. NON E' COLPA TUA TATA! Anche se non ci credi, tienilo a mente sempre, perchè non è colpa tua.", e la cosa mi ha mosso qualcosina dentro, elementare-
C: un panino da 30 gr, due fettine di formaggio, fagiolini con un cucchiaio d'olio e una pera
E ora son qui, come ho scritto prima, in "osservazione".
Che dire...Domattina pesata, secondo la dietista ho perso peso visto che ero 48 ma di gonfiore post abbuffata, ma secondo me no...Mi dicono che è un buon segno la mia fame(ona), che il mio corpo comincia a funzionare, perché seguo comunque una dieta ipocalorica, e sono in sottopeso, quindi il corpo vuole di più. Infatti da mercoledì mi passano ad un M2 (spiego: ci son 4 tipi di alimentazioni. M1= 1500 kcal, quella che seguo ora perché è la prima settimana, l'intermedia da 1800, l'M2 da 2000 (la mia, aiutoooo), l'M3 da 2500 e l'M4 da 3000), e sono um pó terrorizzata...!!!
Vabbeh, stanno dando la terapia, vi saluto lasciandovi questa cosa che ho scritto nel pomeriggio.

Ma davvero credete che l'anoressia faccia la bellezza, piuttosto che sofferenza? Che un corpo scheletrico, determini quanto voi siete brave o meno?
Ve lo dico io, che ci sono e ci sto passando: non è così. Tanto vi odierete comunque, e anche in fin di vita continuerete a voler dimagrire all'inverosimile. Forse lo fate per nascondere alla vostra mente qualcos'altro, qualcosa che vi procura un dolore immenso, e all'inizio un dca sembra la soluzione a tutto. Ma poi? Poi ti ritrovi coi tuoi dolori, più il dca, che ne crea altri mostruosi. Il vero controllo è avere una alimentazione sana e regolare, con magari (una volta che il fisico si è ripreso dalle cattiverie che gli si sono inflitte, senza cadere nell'iper attività) anche un pò di sport, quello è avere controllo! Digiunare, abbuffarsi e vomitare NON E' AVERE CONTROLLO, PERCHE' IL CONTROLLO CE L'HA LA MALATTIA. CREDETEMI!
Ed io sono qui, che sto affrontando questo mostro da sola, e non nego che sono piena di paure: paura di non farcela, paura delle ricadure future-che mi auguro non ci siano-, paura di guarire! Perchè ste bastarde di malattie, ti portano addirittura a credere che senza di loro non sei più niente, ma come al solito, mentono. E ve lo dico io, che sono arrivata qui che ero reduce da giorni di digiuno, cibo e vomito, ve lo dico io e ve lo assicuro, perchè se anche il cibo fa paura, tempo qualche giorno e tutto andrà meglio. Certo, vi sentirete male, grasse ed enormi, ma in realtà non è così! Comincerete a capire quando avete fame davvero e quando è una fame di testa, comincerete a vedere la vita in una maniera diversa, più bella, anche se avrete momenti di sconforto totale...Vi chiederete perchè avete buttato tutti questi anni per una stupida malattia, ma vi perdonerete, perchè uscire da un dca vuol dire contemporaneamente fare pace con sè stesse, cominciare ad amarsi, cominciare a mettere voi stesse al primo posto, a vedervi addirittura belle, e un giorno, dopo tanto lavoro, anche magre.
Perciò tirate fuori quel coraggio che è tanto difficile da usare, e cominciate ad amarvi, voi ed il vostro corpo, a volervi bene e a nutrirvi in modo normale, sano ed equilibrato. Sembrerà di scalare una enorme montagna agli inizi, ma dopo poco vi renderete conto che comincerete, per lo meno, a scorgere la cima che un giorno raggiungerete.
STAY STRONG!


v.

1 commento:

  1. questo post mi piace! e poi stai mangiando nel modo giusto x cominciare! brava brava.. aggrappati alle persone e alle cose positive. Un bacione<3

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